Le fasi della vita
Nutrizione
a cura del Dott. Maurizio Fraticelli, nutrizionista
L’adolescenza comprende il periodo tra l’infanzia e l’età adulta, dove spesso si commettono errori alimentari.
Una indagine statistica dell’Istat riferisce che in questa età si consumano bevande gassate zuccherine, cibi ipercalorici e ridotto introito di frutta e verdura con minor apporto di vitamine e minerali.
Questi micronutrienti sono indispensabili per la salute dell’essere umano. Tra questi, il calcio favorisce un’adeguata massa ossea che permette di prevenire l’osteoporosi menopausale.
Fabbisogno di calcio raccomandato = 1200 mg/die.
Considerato che gli adolescenti ne consumano circa 757 mg/die, hanno un ridotto introito. Infatti, spesso per esigenze di tempo e di moda, consumano pasti frettolosi e poveri di nutrienti tipici dei fast-food e assumono bevande gassate; il tutto determina, tra le altre cose, una riduzione dell’introito di calcio e vitamina D.
Pertanto sono auspicabili modifiche dello stile di vita; quando, per varie ragioni, ciò non fosse possibile è opportuno supportare l’alimentazione con integratori alimentari specifici per raggiungere i valori ottimali, non solo di calcio e vitamina D ma anche delle altre vitamine e minerali. Per migliorare l’assorbimento del calcio ed avere un maggior effetto l’integratore dovrebbe essere somministrato in dosi separate: una dose di integrazione a colazione e un’altra prima di dormire, visto che il riassorbimento osseo diminuisce durante la notte.
Attività Fisica
a cura della Dott.ssa Serena Chiavaroli, Ph.D. in “Discipline delle Attività Motorie e Sportive”
In questa delicata fase di crescita l’esercizio fisico contribuisce alla salute generale dell’organismo con un impatto molto positivo su alcune strutture, come quella ossea e muscolare, garantendo possibili effetti benefici per tutta la vita.
L’attività fisica regolare può avere anche importanti implicazioni per la funzione cerebrale, le capacità cognitive e le performance accademiche degli adolescenti. Nonostante ciò, pochi adolescenti si impegnano per raggiungere i livelli raccomandati di attività fisica e i livelli di esercizio quotidiano tendono a diminuire drasticamente con il passare degli anni.
Per questo sono state formulate delle raccomandazioni specifiche riguardo l’attività fisica in questa età:
- I bambini e i giovani di età compresa tra i 5 e i 17 anni devono accumulare una media di almeno 60 minuti al giorno e fino a diverse ore di attività fisica di intensità almeno moderata;
- Le attività di alta intensità dovrebbero essere incorporate o aggiunte quando possibile, comprese le attività che rafforzano l’apparato muscolare e osseo;
- Le attività aerobiche dovrebbero costituire la maggior parte dell’attività fisica. Le attività di rinforzo muscolare e osseo dovrebbero essere praticate per almeno 3 giorni a settimana.
BIBLIOGRAFIA e SITOGRAFIA
F. Antoniazzi, M. Brugnara, L. Donadi, S. Lauriola, G. Zamboni – Calcio e adolescenza – Rivista Italiana di Medicina Adolescenziale, Vol. 2 – n. 3 – Settembre-Dicembre 2004.
P. Paternò – Bambini e adolescenti tra nutrizione malnutrizione – Unicef – Istat, 2013.
Sinu, 2014, Larn – livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: minerali, vitamine.
Maurizio Fraticelli – I Sali minerali nell’alimentazione, www.benessere.com.
Herting MM, Chu X – Exercise, cognition, and the adolescent brain. Birth Defects Res. 2017 Dec 1;109(20):1672-1679. doi: 10.1002/bdr2.1178.
Janssen I, Leblanc AG. Systematic review of the health benefits of physical activity and fitness in school-aged children and youth. Int J Behav Nutr Phys Act. 2010 May 11;7:40. doi: 10.1186/1479-5868-7-40.