Le fasi della vita
Una nutrizione ottimale prima, durante la gravidanza e dopo il parto è fondamentale per la salute della madre e del bambino.
Può accadere che, malgrado la dieta della futura mamma sia varia e completa, alcuni nutrienti non siano presenti in quantità sufficiente.
In questo caso è opportuno assumere degli integratori da individuare considerando la dieta, l’esposizione al sole e l’attività fisica della donna.
Nutrizione
a cura del Dott. Maurizio Fraticelli, nutrizionista
Da tempo sono noti i benefici effetti dell’acido folico (o Vit. B9), in epoca pre-concezionale e almeno nel primo trimestre di gravidanza, illustrati nella rassegna scientifica pubblicata sul Drug and Therapeutics Bulletin. L’acido folico infatti, supplementato nella dose di 0,4 mg/die, può ridurre eventuali difetti del sistema nervoso e controllare il livello dell’aminoacido omocisteina, implicato in diverse patologie.
In gravidanza aumenta anche il fabbisogno di ferro, che favorisce la salute dei globuli rossi, perciò una integrazione di circa 10 – 15 mg/die può essere opportuna. Inoltre l’incremento del ferro può ridurre la disponibilità di zinco e rame, il cui introito deve essere supportato di conseguenza.
Infine è importante assicurare calcio e vitamina D a sufficienza per la salute delle ossa e ricordare che, tra gli omega-3, il DHA è fondamentale per la maturazione cerebrale e oculare.
Attività Fisica
a cura della Dott.ssa Serena Chiavaroli, Ph.D. in “Discipline delle Attività Motorie e Sportive”
Nonostante i potenziali benefici dati dall’esercizio fisico per la salute materna e fetale, molte donne tendono a diminuire la loro attività fisica durante la gravidanza.
L’esercizio fisico può aiutare a gestire l’aumento di peso corporeo, migliorare la forma fisica generale, prevenendo il mal schiena e può ridurre il rischio di diabete gestazionale, preeclampsia e parto cesareo.
Per le donne senza controindicazioni all’attività fisica, l’esercizio è sicuro e consigliabile sia per la donna che per lo sviluppo del feto. Si raccomandano almeno 150 minuti di attività aerobica ad intensità moderata ogni settimana.
Chi è fisicamente attivo deve mantenere e aumentare i livelli di allenamento, mentre per le donne inattive è fondamentale approcciarsi in maniera graduale all’esercizio fisico, scegliendo ad esempio tra camminata a passo sostenuto, attività in acqua, cyclette, Yoga e Pilates.
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BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Rivista Italiana di ostetricia e Ginecologia – 2011 – n. 30 La supplementazione in gravidanza pag. 331
V.M. Jasonni, C. Zanardi, T.S. Patrelli. Vitamin supplementation in pregnancy. 2016. “Drug and Therapeutics Bulletin” vol. 54, n. 7, pp. 81-84.
Hinman SK, Smith KB, Quillen DM, Smith MS Sports Health. 2015 Nov-Dec; 7(6):527-31. doi: 10.1177/1941738115599358. Epub 2015 Aug 4. Exercise in Pregnancy: A Clinical Review.
https://www.acog.org/Patients/FAQs/Exercise-During-Pregnancy?IsMobileSet=false