Le fasi della vita
La donna di oggi ha uno stile di vita che la espone a fattori di rischio importanti: stress, alimentazione irregolare, scarsa attività fisica e fumo.
Questi elementi si inseriscono in un quadro già complesso scandito da fasi di cambiamenti fisiologici delicati propri dell’organismo femminile. Nutrizione ed esercizio fisico possono essere validi alleati per supportare la donna in ogni momento della sua vita.
Nutrizione
a cura del Dott. Maurizio Fraticelli, nutrizionista
Gli studi sugli apporti nutrizionali evidenziano spesso nelle donne carenza cronica di minerali: ferro, calcio, magnesio e vitamine come l’acido folico (vitamina B9), sia durante il periodo adolescenziale che in età adulta.
Le vitamine del gruppo B e magnesio sono state proposte per ridurre l’ansia, l’irritabilità ed il nervosismo che caratterizzano la sindrome premestruale.
L’integrazione di amminoacidi e vitamine del gruppo B può contribuire alla regolarizzazione del ciclo mestruale. Il supporto di vitamina E riduce il dolore mestruale, (dismenorrea).
Gli antiestetici cuscinetti di cellulite che affliggono molte donne risentono positivamente della integrazione di caffeina che interferisce con il metabolismo dei grassi.
È auspicabile l’inserimento di una calibrata integrazione in grado di sostenere una buona nutrizione e l’esercizio fisico.
Attività Fisica
a cura della Dott.ssa Serena Chiavaroli, Ph.D. in “Discipline delle Attività Motorie e Sportive”
La pratica di esercizio fisico nella donna produce effetti positivi su tutto l’organismo:
aiuta a mantenere il normale peso corporeo, previene le malattie cardiovascolari e il diabete mellito, influenza le funzioni riproduttive e riduce il rischio di cancro al seno.
L’attività fisica moderata riduce l’impatto dei sintomi legati alla sindrome premestruale, agendo in special modo sulla gestione dell’umore prima, durante e dopo il ciclo mestruale. Anche l’aspetto psicologico è influenzato dalla pratica di esercizio, diversi studi hanno infatti riportato un miglioramento dell’autostima, della depressione e dell’ansia.
L’ideale per la donna è combinare almeno 3 sedute settimanali di allenamento aerobico e 2 sedute dedicate alla forza.
L’esercizio aerobico (camminata, corsa, nuoto, ciclismo, sci di fondo) migliora la composizione corporea e diminuisce diversi markers di rischio cardiovascolare mentre l’allenamento di forza migliora la sensibilità all’insulina e la composizione corporea, preservando la massa magra durante la dieta.
Quando l’attività fisica viene eseguita insieme alla dieta, rafforza la perdita di peso rispetto alla sola dieta o all’esercizio fisico.
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BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
Review scientifica sull’integrazione alimentare: stato dell’arte alla luce delle evidenze scientifiche. 23 Giugno 2016 – 1° Ed.
Salute della donna: integratori alimentari per il benessere della donna.
Apparato riproduttivo, fertilità, gravidanza, menopausa, bellezza
V. De Leo, V. Cappelli, A. Di Sabatino
Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo, Università degli Studi di Siena.
Orio F, Muscogiuri G, Ascione A, Marciano F, Volpe A, La Sala G, Savastano S, Colao A, Palomba S. Effects of physical exercise on the female reproductive system. Minerva Endocrinol. 2013 Sep;38(3):305-19.
